Ed eccomi giunto all'ultima giornata di trekking. Oggi ho deciso di avventurarmi nella zona Nord-Est, all'interno del massiccio dell'Anaga.
- Spagna - Canarie - Tenerife
- da: Cruz del Carmen (900 m)
- a: Punta del Hidalgo (0 m)
- dislivello in salita: 0 m
- dislivello in discesa: 900 m
- massima altitudine: 900 m (Cruz del Carmen)
- tempo di percorrenza: 4h
- livello: bassa difficoltà
Visualizzazione ingrandita della mappa
Come due giorni fa, sveglia presto e guagua per Santa Cruz de Tenerife. Subito altra guagua per La Laguna, l'ex capitale dell'isola e attuale centro culturale grazie alla presenza dell'università. Ho un'ora di tempo prima del prossimo autobus, quindi gironzolo per le stradine della cittadina.
La guagua mi porta sino a Cruz del Carmen, noto per un mirador che permette di spaziare nella parte occidentale dell'Anaga.
La guagua mi porta sino a Cruz del Carmen, noto per un mirador che permette di spaziare nella parte occidentale dell'Anaga.
Il sentiero di oggi è praticamente tutto in discesa. Partendo da circa 900m, arriverò a livello del mare. I panorami di oggi sono imponenti barranchi, con gole profonde che si gettano a picco nell'oceano. La mia prima tappa è Chinamada, un'antica borgata aborigena nella quale si conservano una trentina di case-grotte in buono stato e di grande interesse etnografico, che sono ancor oggi abitate.
Raggiungo un punto panoramico a Nord del paesino, dove posso ammirare un tratto della costa Nord dell'isola e dove mi concedo una pausa pranzo.
Proseguo quindi imboccando il sentiero che mi porterà a scendere sino a Punta del Hidalgo, lungo un versante del dirupo di El Tomadero. Incontro molti escursionisti che hanno fatto una scelta decisamente più faticosa della mia, avendo imboccato la via in salita!
Punta del Hidalgo è una località piuttosto anonima della costa Nord. Prendo la guagua per Santa Cruz, e quindi proseguo con un secondo autobus verso Los Cristianos.
Nessun commento:
Posta un commento